Dove siamo
Costacciaro, antico castello (Castrum Costacciarii) a ridosso del massiccio del Monte Cucco, lungo la consolare Via Flaminia, fu acquistato, intorno alla metà del XIII secolo, dal libero comune di Gubbio che lo ampliò e ne potenziò la struttura difensiva, con la costruzione di una cinta muraria e di un sistema di torri e porte, ancora in parte esistente. Il castello di Costacciaro aveva importanza strategica, in quanto segnava il confine orientale del comitato eugubino e, quando Gubbio nel 1384 si assoggettò spontaneamente ai Montefeltro, Costacciaro divenne l’estremo baluardo meridionale del Ducato di Urbino. Il Duca Federico da Montefeltro si preoccupò di potenziare ulteriormente le difese con la costruzione del rivellino a difesa del lato sud e di garantirne l’approvvigionamento idrico a mezzo di nuovi condotti di adduzione e di fonti.
da vedere:
- la chiesa di San Francesco (metà XIII sec. ed ampliata all’inizio del 1700) mostra una facciata romanica, realizzata in pietra calcarea del Monte Cucco, presenta un pregevole portale ed un prezioso rosone; oltre ai bellissimi altari lignei impreziositi da dipinti, nella chiesa sono conservate le spoglie del Beato Tommaso, patrono di Costacciaro;
- la torre civica con la porta di ingresso al paese, anch’essa costruita intorno alla metà del XIII secolo, perfettamente conservata;
- il rivellino formidabile bastione difensivo dalla singolare forma a prua di nave, progettato e realizzato, alla fine del XV secolo, dal noto architetto militare Francesco di Giorgio Martini da Siena.
- antico frantoio dell’olio (probabilmente del secolo XVII), ha funzionato fino al 1960 circa. E’ costituito da una macina per la pigiatura e la spremitura delle olive, rappresentata da una poderosa trave di legno, alla quale è ancorato un enorme contrappeso di pietra;
- Il territorio di Costacciaro è ricco di bellezze naturali e ricade nell’area naturale protetta del “Parco del Monte Cucco“, da non perdere la famosa grotta del monte cucco aperta al pubblico.
In auto:
- da nord:
Autostrada Adriatica A 14, uscita Fano e si prosegue per (Gubbio) Costacciaro – Autostrada del sole A1, uscita ad Arezzo e si prosegue per (Gubbio) Costacciaro; - da sud:
Autostrada Adriatica A14, uscita ad Ancona nord e si prosegue per (Jesi, Fabriano) Costacciaro – Autostrada del sole A1, uscita a Orte in direzione e si prosegue per (Perugia-Gubbio) Costacciaro.
In treno:
- Linea Roma – Ancona, Stazione di Fossato di Vico-Gubbio;
- Linea Firenze-Terontola-Perugia, Stazione di Perugia Fontivegge collegata con servizio bus.
Tutti i Comuni e le frazioni sono collegate da servizio pubblico di autobus e taxi.